Da tradizione l'Albero di Natale si fa l'8 Dicembre tuttavia, noi che passiamo le feste in Piemonte lontano da Roma, per gustarci l'atmosfera che l'albero addobbato sa regalare alla casa, lo facciamo l'ultima domenica di Novembre!
Con presepe annesso, chiaramente!
Da quando io e Dedo abbiamo iniziato a traslocare da una parte all'altra di Italia, sotto le feste mettevano un addobbo minimalista che faceva festa senza essere impegnativo, ma da quando c'è Riccio è tutta un'altra storia.
Albero, presepe, ghirlanda sulla porta e persino un bel fiocco sul campanello di casa.
Per spirito ecologista da anni ormai siamo passati al pino finto; è il caso di dire che c'è "pino finto" e "pino finto".
Il nostro è "decoroso" (mai parola fu più attinente) e una volta riempito di palline e addobbi vari fa la sua figura.
L'unica cosa che gli manca è quell'aromatico profumo resinoso che mi basta solo pensarci per rivedere i Natali della mia infanzia.
Una volta calato dalla soffitta e montato, il rito dell'addomento ha inizio.
Riccio dopo aver selezionato con cura le palline, che poi finisce per mettere tutte comunque, quest'anno ha deciso che ci voleva un tocco in più e ha voluto aggiungere una stellina di carta stagnola sul puntale dorato fatta con le sue mani.
Nel corso degli anni e delle generazioni, il nostro albero si arricchisce sempre di uno o due particolari nuovi.
Abbiamo ereditato alcuni addobbi dell'albero dei nonni e dei bis nonni, poi ci sono quelli che amiche creative mi hanno regalato e quelli che io e Riccio abbiamo fatto insieme.
Infine non dimentichiamo le lucine.
Sembra impossibile, ma ogni anno l'albero mi sembra più bello!
E via cosi, prepariamoci alle feste!!!
Gironzolando su internet ho trovato : IL MUSEO DELLE LUCI DI NATALE
Ma lo sapevate che le prime luci elettriche per l'albero di Natale sono state prodotte nel 1880?!
Qualunque curiosità vi possa venire in mente su questo argomento, qui troverete delle risposte.
